Effatà! (XXIII domenica tempo ordinario/B)

Dinnanzi a te, Signore,

ci rendiamo conto

di non saper usare i tuoi doni:

orecchi, occhi, bocca, mani

sono bloccati nella nostra autosufficienza,

ma tu ridesta i nostri sensi

e ritroveremo l’armonia della vita!

 

Signore,

abbiamo bisogno che il tuo “effatà, apriti”

risuoni oggi in mezzo a noi,

apra i cuori,

li liberi dalle chiusure

che quotidianamente

rendono sordi e muti,

insensibili

alle realtà che ci circondano,

incapaci di comunicare

perfino con noi stessi.

 

Presentiamo a te

le nostre relazioni familiari,

professionali e comunitarie:

hanno bisogno di essere squarciate

dal tuo grido di speranza,

di essere raggiunte

dal tuo tocco di salvezza: “effatà”.

 

La tua parola di verità

infranga ogni resistenza,

sciolga la durezza dei cuori smarriti

affinché possiamo nuovamente aprirci

al tuo mistero:

miracolo d’amore

per ogni creatura. Amen.